Finalità dell'A.D.M.I.
L' A.D.M.I. è un' associazione di donne
magistrato senza fini di lucro, costituita nel 1990, con sede in Roma,
Palazzo di Giustizia , Piazza Cavour, indipendente da ogni altra
organizzazione. Essa rifiuta ogni connotazione politica e si propone
di approfondire i problemi giuridici , etici e sociali riguardanti la
condizione della donna nella società, di promuovere la professionalità della
donna giudice a garanzia dei cittadini e per il miglior funzionamento della
giustizia , di proporre modifiche legislative volte alla piena attuazione
della parità.
Essa intende inoltre istituire uno
stabile collegamento tra le donne che esercitano funzioni giudiziarie
per il confronto delle rispettive esperienze professionali e per la
ricerca dei contributi apportati dalle donne magistrato nell'
interpretazione ed applicazione della legge , nonchè realizzare incontri
con donne giudici di altri Paesi.
Considerato il crescente fenomeno della
femminilizzazione della magistratura, cui tuttavia non fa riscontro un adeguato
numero di presenze femminili nella direzione degli uffici giudiziari, nel C.S.M.
ed ai vertici dell' Associazione Nazionale Magistrati, l' A.D.M.I. ritiene
essenziale una più attiva presenza delle donne nelle scelte di politica
giudiziaria ed associativa, ed al tempo stesso la predisposizione di adeguate
misure organizzative e di aggiornamento professionale dirette ad evitare
che il peso della " doppia presenza " , gravante su tutte le donne
lavoratrici , possa incidere sulla qualificazione e sul percorso
professionale, alimentando forme di esclusione o di autoesclusione.
Tre componenti dell' A.D.M.I. partecipano al
Comitato di studio per le pari opportunità che il Consiglio Superiore
della Magistratura ha istituito su sollecitazione della stessa Associazione.
Nel settembre 1991 l' A.D.M.I. ha ratificato
l' atto costitutivo e lo statuto dell' I.A.W.J. - International Association
Women Judges - diventandone socia cofondatrice. Attualmente fanno parte dell'
Associazione Internazionale oltre tremila giudici di ogni parte del mondo.
Nel 1994 l' A.D.M.I. ha organizzato a
Roma una Conferenza Internazionale sulla violenza domestica in collaborazione
con l' I.A.W.J. , cui hanno preso parte donne magistrato di oltre cinquanta
Paesi. Ha inoltre partecipato con propri contributi alle conferenze biennali
internazionali dell' I.A.W.J. di San Diego ( 1994 ), Manila ( 1996 )
ed Ottawa (1998).
Essa ha altresì organizzato numerosi
convegni sui temi della procreazione assistita, del diritto all'
informazione nel processo penale, della giustizia telematica, del diritto
comunitario, della riforma del processo civile , del tribunale internazionale
sui diritti umani e su altri argomenti attinenti alla questione
femminile nella società e nel lavoro.
Dal 17 al 21 maggio 2000 si svolgerà a Buenos
Aires la Conferenza biennale internazionale dell' I.A.W.J. sul tema "Donne a
rischio ", in cui l' A.D.M.I. svolgerà alcune relazioni.
Allo scopo di promuovere un dibattito
culturale anche sulle questioni di interesse generale che investono la
magistratura e nella prospettiva di rendere più ampia e visibile la
partecipazione delle donne, l' A.D.M.I. pubblica dal 1992 il giornale "Giudicedonna
", con una tiratura superiore alle 10.000 copie.